L’assegno divorzile. - Blog - STUDIO LEGALE BRUNETTI Avv. Paolo Brunetti - Avv. Veronica Bologna

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L’assegno divorzile.

STUDIO LEGALE BRUNETTI Avv. Paolo Brunetti - Avv. Veronica Bologna
Pubblicato da in Famiglia ·
Con la recente sentenza del 17/06/2016, la Corte di Cassazione ha stabilito che l’assegno divorzile deve essere riconosciuto e determinato con riferimento alle condizioni reddituali e patrimoniali dei coniugi al momento della pronuncia del divorzio.
Nel caso di specie, il Tribunale aveva pronunciato la cessazione degli effetti civili del matrimonio, riconoscendo a favore dell’ex moglie un assegno mensile di € 400,00 al mese e la Corte di Appello aveva confermato la decisione del primo Giudice.
La Suprema Corte, nel dichiarare inammissibile il ricorso, nella sua breve pronuncia ha richiamato l’orientamento giurisprudenziale secondo il quale "è pacifico in giurisprudenza che l'assegno divorzile deve essere riconosciuto e determinato con riferimento alle condizioni reddituali e patrimoniali dei coniugi al momento della pronuncia del divorzio. … Né può dirsi irrilevante il raffronto con il tenore di vita goduto dai coniugi nel corso del matrimonio, specificamente quando non vi è nessun elemento per ritenere che esso sia sostanzialmente mutato nel lungo periodo intercorso fra la separazione e il divorzio, come nel caso in esame.".



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